Marina Abramović – Estasi
€10,00
CATALOGO DELLA MOSTRA:
Marina Abramović – Estasi
alla Pinacoteca Ambrosiana
A cura di Casa Testori
Estasi è una mostra-percorso che presenta i tre video del ciclo The Kitchen. Homage to Saint Therese. I video documentano le performance che Marina Abramović ha tenuto nel 2009 nelle cucine dell’ex convento di suore clarisse, a Gjion, in Spagna. L’artista ha tratto ispirazione per i tre video dalla lettura dei Diari di Santa Teresa d’Avila, una delle grandi figure del cattolicesimo. La scelta della cucina come ambientazione deriva proprio dalla descrizione che Teresa fa di alcune sue estasi mistiche, avvenute proprio mentre era occupata tra pentole e cibo. I tre video rappresentano un percorso: dalla meditazione sulla condizione umana, Vanitas, si passa al terremoto interiore documentato in Carrying the Milk, per approdare all’estasi vera e propria con Levitation. Nella cucina Marina Abramović trova anche ricordi autobiografici: era quello il luogo delle confidenze con la nonna Milica che avevano segnato la sua infanzia. «Quando mi sono trovata nella cucina del convento è come se avessi visto un miracolo davanti a me: mi sono accorta che era un lavoro che stava già nella mia testa».
Marina Abramović – Estasi
€10,00
CATALOGO DELLA MOSTRA:
Marina Abramović – Estasi
alla Pinacoteca Ambrosiana
A cura di Casa Testori
Estasi è una mostra-percorso che presenta i tre video del ciclo The Kitchen. Homage to Saint Therese. I video documentano le performance che Marina Abramović ha tenuto nel 2009 nelle cucine dell’ex convento di suore clarisse, a Gjion, in Spagna. L’artista ha tratto ispirazione per i tre video dalla lettura dei Diari di Santa Teresa d’Avila, una delle grandi figure del cattolicesimo. La scelta della cucina come ambientazione deriva proprio dalla descrizione che Teresa fa di alcune sue estasi mistiche, avvenute proprio mentre era occupata tra pentole e cibo. I tre video rappresentano un percorso: dalla meditazione sulla condizione umana, Vanitas, si passa al terremoto interiore documentato in Carrying the Milk, per approdare all’estasi vera e propria con Levitation. Nella cucina Marina Abramović trova anche ricordi autobiografici: era quello il luogo delle confidenze con la nonna Milica che avevano segnato la sua infanzia. «Quando mi sono trovata nella cucina del convento è come se avessi visto un miracolo davanti a me: mi sono accorta che era un lavoro che stava già nella mia testa».