Il Realismo magico. S2.Ep11
Il realismo magico ai Lunedì di Casa Testori
Italia anni ’20: contro la crescente retorica di regime cresce una silenziosa forma di resistenza all’insegna di una pittura piena di intimità e di mistero. È il “realismo magico”. Non è un movimento organizzato, ma è una convergenza di istanze condivise da tanti tra gli artisti più importanti di quegli anni. La mostra di Palazzo Reale a Milano presenta una concentrazione eccezionale delle opere più emblematiche di questo fenomeno che riguarda tutta l’Europa ma che in Italia ha avuto un accento molto particolare. Ne parleremo con i due curatori, Gabriella Belli e Valerio Terraroli, da anni impegnati nello studio di questi artisti. Sarà anche l’occasione per approfondire il parallelo proposto in mostra con la parallela situazione tedesca della Nuova Oggettività, un movimento che Giovanni Testori insieme al gallerista Emilio Bertonati aveva portato allo scoperto, in anticipo sulla stessa Germania. Sarà l’occasione anche di scoprire quadri che erano stati nella collezione di Testori e appesi nella casa di Novate.
Per il consueto appuntamento con la “Testoripedia” Laura Peja, docente di Discipline dello Spettacolo all’Università Cattolica di Milano, presenterà “L’Ambleto”, opera teatrale del 1972, pubblicata esattamente cinquant’anni fa.