Alessandro Scarabello, Ulisse e e Iside – Bestiari e Maschere
I momenti che sto vivendo in casa con i miei figli Ulisse e Iside sono caratterizzati da un’intermittente e concentrata produttività artistica. Ci ritroviamo durante la giornata a comporre immagini attraverso l’utilizzo di diversi mezzi e materiali. Tutto avviene in modo casuale.
La tendenza, a parte mia figlia di tre anni, che si accanisce sulla figura del cerchio, è quella di disegnare e dipingere maschere e in particolare bestiari. Mio figlio di otto anni ha sempre avuto la passione per i dinosauri, i rettili e i mostri. Riesce con grande naturalezza a far coesistere le tre cose insieme. Pian piano si sta avvicinando alla fantascienza e mi chiede spesso informazioni su alcuni film di cui ha sentito parlare, in particolare Alien. Rimango sorpreso perché senza aver mai visto “l’alieno”, in qualche modo ne riesce a intuire in anticipo le forme e a catturarne l’espressività. Quando iniziamo delle cose a due mani, decido presto di lasciarlo fare perché la voglia di osservarlo mentre disegna è più forte. Spesso attingo dal suo repertorio signico per trovare suggestioni che faccio confluire nella mia ricerca pittorica. Cerco realmente di imparare da lui.
Le cose più significative che fa o che facciamo insieme, finiscono poi attaccate ai muri o su altre superfici verticali sparse per la casa.
Alessandro Scarabello
Alessandro Scarabello (Roma, 1979) vive e lavora tra Bruxelles e l’Italia