Graffiare il presente – Rassegna Stampa
“Casa Testori è andata spontaneamente ad occupare un vuoto generazionale…Non stupisce, quindi, che sia diventata punto di riferimento giovanile sia per gli artisti che per il pubblico. Anche la collettiva in corso, curata da Daniele Capra e Giuseppe Frangi, ha convocato i lavori di ventuno pittori nati tra gli anni Settanta e gli Ottanta sotto il titolo «Graffiare il presente», cioè accomunati da una particolare intensità nel modo di riflettere sull’oggi.
(Francesca Bonazzoli, Corriere della Sera – Milano, 2 gennaio 2019)
“Graffiare il presente”, che riunisce, […] oltre venti autori nati fra gli anni ‘70 e ‘80, chiamati a scuotere le coscienze
con la loro pittura impegnata a riflettere sui guasti della nostra epoca. […] il percorso affonda dentro la pittura stessa quale strumento di analisi chirurgica di situazioni correnti.
…nessuno cade mai nella didascalia, mantenendo il tema della ricerca puntato sul potere documentario del mezzo (la pittura) più che sul fine (la retorica). Quella che Testori definiva “un’urgenza di vita in atto” è affidata al vigore del linguaggio.
(Chiara Gatti, La Repubblica – Milano, 29 dicembre 2018)
Il progetto a cura di Daniele Capra e Giuseppe Frangi presenta alcuni dei lavori realizzati dai 21 artisti durante il 2018, e che rappresentano con intensità le esperienze che hanno vissuto o che vogliono far emergere. Quello che spinge gli artisti a servirsi della pittura è una missione estetica, esistenziale e politica.
(Ilaria Bulgarelli, Artribune, 31 dicembre 2018)