L’onda lunga dell’espressionismo astratto americano non ha ancora esaurito la sua spinta. Marco Pariani è esponente di questa nuova generazione di artisti che, soprattutto oltreoceano, hanno riscoperto la pittura per la sua energia aggressiva, capace di scalfire e di dinamitare ogni status quo visivo. Non è un caso che dalla nativa Busto Arsizio da qualche anno si sia spostato a Brooklyn, dove oggi ha lo studio. La sua pittura emerge per strati, attraverso processi rigorosi e sofisticati, dove trova spazio anche la casualità del colore versato sulla tela. La spinta di una pittura gestuale deve infatti fare sempre i conti con uno spazio definito e compresso che lascia un’area libera ai margini della tela. Per quanto senza soggetto, le opere di Pariani nei titoli evidenziano un antagonismo polemico, ironico e a volte anche rabbioso rispetto alle tante mode imposte alla vita di oggi, come testimonia il titolo della tela Perfect body. Non c’è evidentemente nessuna corrispondenza letterale tra titolo e opera, ma la carica destabilizzante della pittura evoca un vasto orizzonte di più grande e possibile libertà.
Marco Pariani è nato nel 1986 a Busto Arsizio (VA). Vive e lavora a New York.