Vesperbild. Alle origini delle Pietà di Michelangelo – 24 novembre

12,00

Con Antonio Mazzotta (curatore della mostra)
Castello Sforzesco, Milano

sabato 24 novembre, ore 11

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Esaurito

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VESPERBILD
Alle origini delle Pietà di Michelangelo

La parola tedesca «Vesperbild» significa letteralmente immagine del Vespro e rievoca il momento in cui il corpo di Cristo, deposto dalla croce, è in attesa di sepoltura. L’iconografia del Cristo morto sul grembo di Maria ha iniziato ad essere rappresentata nelle sculture lignee della valle del Reno d’inizio Trecento. I motivi e le conseguenze della diffusione di questa iconografia in territorio italiano, a partire dalla metà del secolo e fino ad arrivare al suo esito più classico e celebre, la Pietà di Michelangelo, sono al centro della ricerca di questa mostra al Castello Sforzesco di Milano.
Partendo dai primi esempi nordici e attraverso l’analisi di opere di grandi artisti italiani come Francesco Del Cossa, Ercole de’ Roberti, Giovanni Bellini, Carpaccio, Perugino, vengono illustrati i diversi snodi e gradi dello sviluppo storico-geografico di quest’iconografia fino ad arrivare, appunto, all’interpretazione di Michelangelo, destinata a condizionare la percezione del tema nei secoli a venire: la Pietà vaticana. Ma verso la fine della sua vita, il Buonarroti tornerà sul tema recuperando la cifra emotiva ed espressiva dei primi Vesperbilder tedeschi: la sua Pietà Rondanini, esposta nelle sale dell’Antico Ospedale Spagnolo adiacenti alla mostra, incarna chiaramente questo desiderio di tornare alle origini più antiche di questa rappresentazione.
Il catalogo, riccamente illustrato, sarà caratterizzato da un ampio saggio di Antonio Mazzotta e Agostino Allegri che ripercorre la storia di questa iconografia e di tutte le sue diverse declinazioni e rappresenta il primo studio, ampio e comprensivo, in lingua italiana su questo tema.