Arte Contemporanea a San Fedele, 12 Marzo, ore 11.00
€25,00
con Padre Dall’Asta, direttore del Centro Sanfedele e il coordinatore del progetto.
PER I SOCI SCONTO DEL 20% AL MOMENTO DEL PAGAMENTO INSERENDO IL CODICE PROMOZIONALE SOCI2015
12 marzo, ore 11
San Fedele, Via Hoepli 3b, Milano
Esaurito
Una delle più importanti chiese di Milano, oggetto di interventi di arte contemporanea internazionale.
Non solo la grande ceramica di Fontana e la sua celebre Via Crucis, ma i recenti interventi di Jannis Kounellis (nella cripta), di Claudio Parmiggiani, David Simpson e Nicola De Maria, fino al raccolto museo attiguo, che espone opere di Joel Meyerowitz, Ettore Spalletti, Mimmo Paladino e Lawrence Carroll.
Le opere sono esposte nella chiesa e in alcuni ambienti adiacenti già restaurati negli ultimi anni. A questi si aggiungono nuovi spazi dedicati ad antichi reliquiari, oggetti liturgici e dipinti. L’apertura al pubblico dei locali espositivi, a cura di Andrea Dall’Asta SJ, direttore della Galleria San Fedele, con l’allestimento dell’arch. Mario Broggi, ha segnato una nuova tappa nel cammino compiuto dal San Fedele. L’itinerario tra arte e fede si caratterizza sia come luogo della memoria, sia come stimolo di riflessione per aprire un dialogo fecondo con la cultura e la spiritualità odierne.
Arte Contemporanea a San Fedele, 12 Marzo, ore 11.00
€25,00
con Padre Dall’Asta, direttore del Centro Sanfedele e il coordinatore del progetto.
PER I SOCI SCONTO DEL 20% AL MOMENTO DEL PAGAMENTO INSERENDO IL CODICE PROMOZIONALE SOCI2015
12 marzo, ore 11
San Fedele, Via Hoepli 3b, Milano
Esaurito
Una delle più importanti chiese di Milano, oggetto di interventi di arte contemporanea internazionale.
Non solo la grande ceramica di Fontana e la sua celebre Via Crucis, ma i recenti interventi di Jannis Kounellis (nella cripta), di Claudio Parmiggiani, David Simpson e Nicola De Maria, fino al raccolto museo attiguo, che espone opere di Joel Meyerowitz, Ettore Spalletti, Mimmo Paladino e Lawrence Carroll.
Le opere sono esposte nella chiesa e in alcuni ambienti adiacenti già restaurati negli ultimi anni. A questi si aggiungono nuovi spazi dedicati ad antichi reliquiari, oggetti liturgici e dipinti. L’apertura al pubblico dei locali espositivi, a cura di Andrea Dall’Asta SJ, direttore della Galleria San Fedele, con l’allestimento dell’arch. Mario Broggi, ha segnato una nuova tappa nel cammino compiuto dal San Fedele. L’itinerario tra arte e fede si caratterizza sia come luogo della memoria, sia come stimolo di riflessione per aprire un dialogo fecondo con la cultura e la spiritualità odierne.