Andrea Bianconi, MANGIAMONE TUTTI
Decine di omini dalla testa di nuvola si stagliavano contro il cielo di Edolo. Fanno parte di Mangiamone tutti, installazione di Andrea Bianconi già presentata nel 2015 ad Arezzo in occasione di Icastica. Queste sagome colorate, appese tra un palazzo e l’altro come bandiere durante una sagra di paese, invitavano i passanti a sollevare lo sguardo: non esiste solo il terreno, sostiene l’artista, gli uomini hanno la necessità di nutrire anche la mente, lo spirito. La cultura diventa così l’alimento fondamentale, da cui deriva la parafrasi del monito evangelico che dà il titolo all’intervento e che si trasforma in un imperativo intellettuale.
L’OPERA
Mangiamone tutti, 2015, 156 sagome, alluminio, dimensioni variabili