IL PAESAGGIO È IDENTITÀ INSTABILE
Agne Raceviciute, nata in Lituania
Il video Genovaite Raceviciene in Juodkrante Neringa racconta la storia di un luogo e di un viaggio. Uno spazio senza colore, le cui caratteristiche paesaggistiche determinano e si fondono con l’identità di chi quei luoghi percorre. Siamo in una penisola legata a mitologie e leggende, in una lingua di terra tra mare e laguna, tra sabbia e bosco, dove le dune diventano progressivamente una foresta nordica. Seguiamo una figura, in un mantello romboidale che ne cela le sembianze e ne amplifica i movimenti, sicuri come quelli di un animale nel suo habitat, mimetizzata tra tronchi e pietre, che segue un percorso con una meta precisa, una strada che parla di origini e di discendenze. Seguiamo due figure, una nonna e una nipote, ripercorrere uno spazio che è ripercorrere una vita.
Oscar Contreras Rojas, nato in Messico
Il lavoro di Oscar Contreras Rojas, già presentato all’inizio del percorso, ritorna per approfondire con il mezzo espressivo pittorico che l’artista padroneggia con maestria l’idea di una fluidità paesaggistica che spesso diviene fluidità identitaria. Il grande paravento che Oscar Contreras Rojas ha dipinto rappresenta due paesaggi di due terre lontane, Messico e Italia, che convivono nella figura, nell’esperienza e nei ricordi del pittore. Sono due facce di una stessa medaglia, che non si possono vedere contemporaneamente e che impongono, anche nello spettatore, un movimento per essere scoperti. Completa il progetto una quadreria tascabile, una raccolta portatile di dipinti di piccole dimensioni, promemoria di paesaggi forse vissuti, forse immaginati.