Elisabetta Tagliabue, MEMORY GAME

Stanza 2

La ricerca nasce dalla necessità di rispondere alla destabilizzazione cui la nostra società, tecnologica e virtuale, ci espone ogni giorno. Il mondo virtuale, infatti, cambia la nostra percezione spazio-temporale, rendendo sempre più pressante l’esigenza di poter mappare, circoscrivere e ascrivere la propria presenza fisica, carnale, in un preciso tempo e spazio.
Tale geografia – quella della propria persona, della propria vita – si costruisce in una relazione affettiva con le cose, i luoghi e le persone. Per questo, strumento privilegiato della ricerca è la memoria. Essa, infatti, àncora il soggetto umano nel qui ed ora e rende possibile un legame costruttivo (e, di conseguenza, creativo) con il mondo. Nel mio lavoro, tale indagine si svolge analizzando luoghi, oggetti e persone attraverso cui diventa possibile la ricostruzione della propria presenza nel mondo.
Elisabetta Tagliabue

Ci sono cose che abbiamo bisogno di ricordare.
Cose importanti che non vogliamo perdere – quasi non possiamo – perché hanno detto o dicono una parte di noi.
Le geografie, piccole carte, invitano a seguire l’artista in una vera e propria esplorazione della memoria resa accessibile dalla stratificazione di fotografia e disegno, planimetrie e brevi appunti. La sosta su un particolare oggetto, l’inclusione o l’esclusione dei dettagli, gli improvvisi cambi di scala e di piano sono i passi di un percorso che articola segni e strutture in spazi capaci di comunicare la vita di chi lo ha abitato.
Se le geografie ripercorrono, i luoghi trattengono.
La modellazione di un’idea ricorrente caratterizza i luoghi, quasi si trattasse di una sequenza di variazioni sul tema. Una definizione segue l’altra, come in una ricerca che torni instancabile sui propri passi per sondare nuovamente il proprio ragionamento. Ad un tratto però, nel dialogo fra memoria e creazione, inspiegabilmente un ricordo ne schiude un altro e la strada prescelta porta in una nuova direzione: W. diventa un pesce, il pesce una mela.
Federico Giani

Elisabetta Tagliabue è nata nel 1985 a Milano, dove vive e lavora.

Posted on: 18 Novembre 2011, by : admin
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